La cute è l’organo più esteso di tutto il nostro corpo, se viene lesa è inevitabile la comparsa di cicatrici.
Le cicatrici possono essere di diversi tipi:
– Normale
– Ipertrofica (eccessiva riparazione)
– Atrofica o retraente (carente riparazione)
– Cheloidea (copre più superficie)
Essendo la pelle un recettore fondamentale per tutto il nostro corpo, la presenza di cicatrici può costituire un disturbo a questi recettori e quindi a tutto l’organismo, soprattutto per la trasmissione delle informazioni al sistema nervoso.
La cicatrizzazione può essere rallentata da diversi fattori: infezioni, diabete, problemi di coagulazione ecc…
In generale è compresa tra i 10-15 giorni, le tempistiche dipendono anche dalla rimozione di eventuali punti di sutura.
Durante la riabilitazione fisioterapica è fondamentale il trattamento della cicatrice per poter ottenere risultati migliori, riducendo le tensioni meccaniche ed evitando così complicazioni.
Le cicatrici vengono trattate con terapia manuale attraverso massaggi specifici per riorganizzare le fibre muscolari ed il collagene così da migliorare lo scorrimento tissutale.
Ci sono anche altri metodi abbinati:
– cerotti in silicone
– creme per cicatrici
– stretching
– vacuum
– Graston Technique viene utilizzata attraverso degli strumenti per il trattamento dei tessuti molli. Con l’utilizzo degli strumenti graston si riescono a “scollare”il tessuto cicatriziale e le aderenze sotto la cicatrice con dei movimenti dal basso verso l’alto, longitudinalmente e trasversalmente.